Canzone Per Silvia de Francesco Guccini

Canzone Per Silvia - Francesco Guccini sur Guitariff.net
			 
		   From [email protected] Sat Nov 21 10:33:26 1998
Manuela  [email protected]> scritto nell'articolo
 [email protected]>...
> Chi mi posta gli accordi di "Canzone per Silvia" e "Quello che non"?
> Grazie, ciao.
> 
> Manuela
> 
>

Posso aiutarti per quanto riguarda "Canzone per Silvia". Ciao ciao.

				Andrea

Canzone per Silvia 


Intro  E  A

   E                     A                        E      A  E
Il cielo dell'America son mille cieli sopra un continente;
    Do#m                                      F#        B
il cielo della Florida � uno straccio che � bagnato di celeste,
      A                         B                             E    Sol# 
Do#m
ma il cielo l� in prigione non � cielo, � un qualche cosa che riveste
    A                                  B                       E      A
 E
il giorno e il giorno dopo e un altro ancora sempre dello stesso niente.
   A                         B                      E      A  E
E fuori c'� una strada all'infinito, lunga come la speranza,
    A                           B                           E      A 
E
e attorno c'� un villaggio sfilacciato, motel, chiese, case, aiuole,
  F#                         A                   E      A  E
paludi dove un tempo ormai lontano dominava il Seminole,
     A                           B                         E      A  E
ma attorno alla prigione c'� un deserto dove spesso il vento danza.
    Do#m                             A                       Do#m  A 
Do#m
Son tanti gli anni fatti, e tanti in pi� che sono ancora da passare,
    Do#m                            A                        B
in giorni e giorni e giorni che fan mesi che fan anni e anni amari;
  A                         B                          E     Sol#  Do#m
a Silvia l� in prigione cosa resta? Non le resta che guardare
   A                       B                            E      A  E
l'America negli occhi, sorridendo coi suoi limpidi occhi chiari.

     E
Gi�, l'America � grandiosa ed � potente, tutto e niente, il bene e il male,
citt� coi grattacieli e con gli slum e nostalgia di un grande ieri,
tecnologia avanzata e all'orizzonte l'orizzonte dei pionieri,
ma a volte l'orizzonte ha solamente una prigione federale.
   A
L'America � una statua che ti accoglie, e simboleggia bianca e pura,
la libert�, e dall'alto, fiera, abbraccia tutta quanta la nazione,
per Silvia questa statua simboleggia solamente la prigione
perch� di questa piccola italiana ora l'America ha paura.
 Do#m
Paura del diverso e del contrario, di chi lotta per cambiare,
paura delle idee di gente libera che soffre, sbaglia e spera;
nazione di bigotti ora vi chiedo di lasciarla ritornare,
perch� non � possibile rinchiudere le idee in una galera.
    E
Il cielo dell'America son mille cieli sopra a un continente,
ma il cielo l� rinchiusi non esiste, � solo un dubbio, o un'intuizione;
mi chiedo se ci sono idee per cui valga restare l� in prigione,
e Silvia non ha ucciso mai nessuno e non ha mai rubato niente.
    A
E chiedo cosa pensi alla mattina nel trovarsi il sole accanto,
o come fa a scacciare fra quei muri la sua grande nostalgia,
o quando un acquazzone all'improvviso spezza la monotonia,
mi chiedo cosa faccia adesso Silvia mentre io qui piano la canto.
    Do#m
E chiedo ma non riesco a immaginarlo; penso a questa donna forte
che ancora lotta e spera perch� sa che adesso non sar� pi� sola.
A vedo con la sua maglietta addosso, con su scritte le parole
che sempre l'ignoranza  fa paura, ed il silenzio � uguale a morte.
    A                     B                               E     A  E
Che sempre l'ignoranza  fa paura, ed il silenzio � uguale a morte.
    A                     B                               E     A  E
Che sempre l'ignoranza  fa paura, ed il silenzio � uguale a morte.