Celia De La Serna de Roberto Vecchioni

Celia De La Serna - Roberto Vecchioni sur Guitariff.net
			 
		   Da Lucio Bianchi, e-mail: [email protected]

Celia de la Serna (Roberto Vecchioni)

 
Strofa
             A
Non scrivi pi�
                Dm
E non ti sento pi�,
             A
so quel che fai
                   Dm
e ho un po' paura, sai.
             A
Son senza sole
                   Dm
Le strade di Rosario,
            A
fa male al cuore
                         Dm
avere un figlio straordinario:
        Solm
saperti l�
                   Dm
sono orgogliosa e sola,
            A
ma dimenticarti
          Dm
� una parola!

Bambino mio,
chicco di sale,
sei sempre stato
un po' speciale
col tuo pallone
nero di lividi e di botte,
e quella tosse, amore,
che non passava mai la notte;
e scamiciato
davanti al fiume ore e ore
chiudendo gli occhi
appeso al cuore.

Rit.
          C
O madre, madre,
                        F
che infinito, immenso cielo
            Solm
sarebbe il mondo
                    Dm
se assomigliasse a te!
           Solm
Uomini e sogni
               Dm
Come le tue parole
                A
A terra e il grano
                Dm
Come i capelli tuoi.

Strofa
Tu sei il mio canto
A mia memoria
Non c'� nient'altro
Che la mia storia;
a volte sai,
mi sembra di sentire
la "poderosa"
accesa nel cortile:
e guardo fuori: "Fuser,
Fuser � ritornato",
e guardo fuori,
c'� solo il prato.

Rit.
O madre, madre,
se sapessi che dolore!
Non � quel mondo
Che mi cantavi tu:
tu guarda fuori,
tu guarda fuori sempre,
e spera sempre
di non vedermi mai,
              Solm
sar� quel figlio
             Dm
che ami veramente
            A
soltanto e solo
                  Dm
finch� non mi vedrai.